venerdì 21 aprile 2017.
Chiesa cattolica: Vescovo Huonder ha 75 anni, presentate dimissioni a Papa
(ats) Un’era si appresta a concludersi alla Diocesi di Coira: il
vescovo Vitus Huonder, che oggi compie 75 anni, ha presentato le
dimissioni a Papa Francesco, come previsto dal diritto canonico. Il
controverso prelato era stato nominato a capo della circoscrizione
vescovile nel 2007, come successore di Amedeo Grab.
Il Pontefice si pronuncerà sulle dimissioni solo dopo aver
esaminato tutte le circostanze. Fino ad allora non vi saranno
ulteriori comunicazioni o commenti in merito a "speculazioni",
precisa la Diocesi di Coira in una nota diffusa oggi. Va ricordato
che la situazione all’interno della più vasta delle circoscrizioni
vescovili della Svizzera non è delle più semplici.
A inizio anno infatti 14 associazioni cattoliche riunite
nell’Alleanza "Es reicht!" ("Basta!") hanno consegnato al nunzio
pontificio a Berna Thomas Gullickson una petizione in cui chiedono
al Papa di rinunciare a nominare subito un successore al contestato
vescovo conservatore e di inviare piuttosto a Coira un
amministratore apostolico con il compito di "riportare la pace"
nella Diocesi.
L’Alleanza "Es reicht!" denuncia la "desolata situazione" in cui
versa la Diocesi di Coira e - in una lettera al Pontefice - precisa
che essa è da 20 anni profondamente divisa e lacerata sui
contenuti". "L’operato polarizzante dei vescovi Wolfgang Haas e
Vitus Huonder - afferma nella missiva - ha distrutto molta fiducia"
e attirato a più riprese per anni negativamente l’attenzione dei
media.
Il nunzio ha già fatto sapere di essere contrario a questo modo di
procedere: intende seguire la prassi, ovvero vuole presentare al
Capitolo cattedrale di Coira - il collegio dei 24 canonici della
cattedrale - una lista di tre candidati fra i quali potranno
eleggere il nuovo vescovo. Si tratta della procedura vigente nella
Diocesi di Coira in base al decreto pontificio "Etsi salva" del
1948.
Durante il suo incarico Vitus Huonder si è più volte
contraddistinto per le sue posizioni rigide e conservatrici in
materia di sessualità e famiglia. Nel 2011 era stato definito
"ultra-conservatore" dal teologo Hans Küng, che lo aveva accusato
di far perdere numerosi fedeli alla diocesi. Küng ne aveva anche
chiesto le dimissioni.
Il 9 marzo 2014 un gruppo di fedeli aveva manifestato chiedendo la
sua rimozione dall’incarico e alcune organizzazioni cattoliche
nazionali avevano denunciano discriminazioni di importanti gruppi
di fedeli, come gli omosessuali e i divorziati che intendono
risposarsi.
Nel febbraio 2015 Huonder aveva nuovamente fatto parlare di sé per
aver rimosso il parroco di Bürglen, un piccolo comune del Canton
Uri, che aveva dato la sua benedizione ad una coppia lesbica che
conviveva da tempo.
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