mercoledì 24 novembre 2010.
“Campo d’aviazione” di San Vittore: il problema diventa regionale
La ventina di persone riunite lo scorso 19 novembre al Ristorante della Posta a San Vittore, dopo aver discusso nuovamente la situazione territoriale di San Vittore in previsione della - dal Cantone fortemente postulata - estensione della zona industriale praticamente su tutta l’area del “campo d’aviazione”, ha stabilito che il problema non è da considerarsi solo di San Vittore ma che tocca ampiamente tutta la regione.
Il piano di San Vittore può essere infatti visto come polmone verde per tutta la valle. Non per caso infatti alla serata in questione erano presenti anche diversi cittadini e politici di Roveredo.
Molte le perplessità scaturite la sera del 19 sulle intenzioni delle Istituzioni, in primo luogo del nostro Governo, per ciò che riguarda il futuro del “campo d’aviazione” e la zona industriale di San Vittore. Perplessità che si sono tramutate anche in preoccupazione per ciò che possono essere le conseguenze sulla salute e sulla qualità di vita della popolazione. E che sono scaturite nella decisione di promuovere una Petizione da indirizzare – data la regionalizzazione del problema - alla Regione Mesolcina.
Petizione della quale si occuperà il neo costituito comitato promotore che conta i seguenti membri: Reto Togni, Marco Marcacci, Alessandro Manzoni, Gabriele Pedrotti, Flavio Braguglia, Clara Rossini, Nicolò Pasqualetti, Olmo Rigotti, Nicoletta Noi. La Petizione verrà presentata prossimamente e darà inizio alla raccolta di firme e potrà quindi, all’inizio del 2011, essere sottoposta alla Regione Mesolcina.
La portavoce: N.Noi-Togni
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