SETTIMANA CREATIVA PER I BAMBINI DELLE SCUOLE ELEMENTARI ORGANIZZATA DAL MUMO – DAL 22 AL 26 LUGLIO 2019
Settimana ricca di avventure ed emozioni, quella appena trascorsa dai bambini iscritti alla settimana creativa organizzata dal Museo Moesano. A sorprendere tutti i bambini, ma non solo, con la sua inestimabile conoscenza sugli usi e costumi del nostro territorio c’era soprattutto lui, Elvino Tamò.
Ogni giorno un’altra tematica: la lavorazione del legno, l’arte rupestre in grotta a Grono con Bettina Delley, l’arte dei cestai con Arturo Consoli e Giulio Rossi, la castanicoltura alla gra di Dro Alt e per ultimo anche la cottura del pane in un forno a legna a San Vittore con visita ad uno dei pochi forni antichi rimasti, risalenti al 1700 ca. Julia, Elvino e Brigitte hanno accompagnato i bambini durante l’intera settimana.
I temi trattati, diversi ogni giorno, hanno entusiasmato i bambini che hanno così potuto apprendere tante attività legate al passato. Indimenticabile la visita in una grotta sopra Grono con un percorso di “linea del tempo” da oggi a 35’000 anni fa, e la rappresentazione dell’arte rupestre, propostaci da Bettina Delley. Creare un oggetto in vimini e conoscere così l’arte dell’intreccio non è così semplice come può sembrare.
Ma Arturo e Giulio sono stati unici con la loro bravura e pazienza.
Interessante l’essiccatura delle castagne (peccato che però non erano ancora disponibili). Marco M. ha spiegato ai giovani interlocutori il quando, il come e il perché della Gra. Portare a casa un portalumino di legno lisciato e decorato e conoscere gli strumenti di un tempo per la lavorazione del legno è tutta opera di Elvino e dei bambini. La guida di Elvino è stata indispensabile per scoprire gli angoli nascosti di San Vittore e conoscerne l’origine compreso il vecchio forno. Un grande grazie ad Anna, proprietaria del forno, che ci ha offerto una ricca merenda. Infine preparare una pagnottina e cuocerla nel forno a legna (già preacceso la sera prima da Lucia) con un sole a 30° e sotto la supervisione di Claudia che ha preparato l’impasto è stato il clou finale.
Il Museo ringrazia di cuore tutti gli interpreti di questa intensa settimana, a cominciare da Elvino Tamò e Julia Patt, Bettina e Philipp Delley, Arturo Consoli e Giulio Rossi, Marco Marcacci, Lucia Mossi-Tognola, Anna Lantz-Stevenoni, e Claudia Fibbioli e naturalmente tutti i bambini: Andrea, Andres, Diego, Gio, Gioele, Ian, Luca, Lukas, Nicolò, Nohlan, Sasha, e Zeno.