sabato 22 agosto 2020.
Avviata inchiesta contro presidente del tribunale
(ats) Nuova tappa nelle controversie che regnano nel Tribunale
cantonale dei Grigioni: nei confronti del presidente della Corte è
stata avviata un’inchiesta penale per false attestazioni. Norbert
Brunner è accusato di aver successivamente e arbitrariamente
modificato una sentenza legata a un’eredità.
Il procuratore straordinario che si occuperà dell’inchiesta -
scelto dal governo grigionese - è lo zurighese Andrej Gnehm.
Quest’ultimo ha confermato l’apertura dell’indagine all’agenzia
Keystone-ATS.
Il procedimento è legato alla crisi giudiziaria che attanaglia da
diverso tempo il Tribunale cantonale dei Grigioni a Coira. Un
giudice, Peter Schnyder, ha accusato il presidente del tribunale di
aver falsificato un verdetto su una disputa di eredità in modo che
a una persona non coinvolta nel processo venisse assegnato un
importo a sei cifre.
Il primo via libera all’indagine contro Brunner è stato fornito lo
scorso 15 aprile dalla Commissione di giustizia e sicurezza del
Gran Consiglio, organo di controllo del tribunale, che gli ha
revocato l’immunità.
Violazioni dei doveri
Il presidente del tribunale cantonale respinge tuttavia ogni
accusa. Brunner ha inoltre reagito con una mozione di destituzione
del giudice che ha denunciato il presunto errore giudiziario. Dal
canto suo la Commissione di giustizia del Gran Consiglio ha deciso
di non rimuovere Schnyder dall’incarico, ma chiede al Parlamento la
sua non rielezione.
Il suo individualismo e la sua caparbietà nel difendere la propria
opinione - sottolinea la commissione - sono incompatibili in un
ambito di autorità collegiale. Inoltre, nei suoi confronti sono
state riscontrate gravi violazioni dei suoi doveri. Quest’ultima
conclusione è stata formulata anche nei confronti di Brunner, che
però non si ripresenterà per un nuovo mandato poiché andrà in
pensione alla fine dell’anno.
Tensione sulle nomine
La nomina di sei giudici del Tribunale cantonale, da parte dei 120
membri del Gran Consiglio grigionese, avverrà nel corso della
sessione di agosto, in programma la prossima settimana. Il
risultato di questa votazione è quantomai incerto e non è detto che
il tutto venga rimandato.
Lo scorso giugno, il Parlamento retico si è occupato per la prima
volta della crisi presso la più alta corte del cantone. Diversi
partiti hanno aspramente criticato sia i giudici, sia il presidente
del tribunale. Inoltre, hanno annunciato che esamineranno
attentamente la procedura di elezione e condurranno previamente dei
colloqui con tutti i giudici.
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