Oggi la direttrice delle scuole pubbliche di Coira Ursina Patt ha dichiarato ai media che il test è stato affrontato dal 92% degli allievi. I test nelle scuole continueranno anche nelle prossime settimane e saranno estesi anche ai licei.

L’obiettivo è quello di permettere la formazione in aula perché, sempre secondo Patt, questa modalità garantisce pari opportunità. I test hanno anche lo scopo di riportare la calma all’interno del mondo scolastico.

Come in altri cantoni, anche nei Grigioni sono in stallo le forniture del vaccino. Infatti le autorità cantonali hanno dichiarato di aver ricevuto un quarto in meno delle dosi promesse dall’Ufficio federale della sanità pubblica.

Sono quasi 10’000 le persone vaccinate finora nei Grigioni contro il Covid-19. Nelle case anziani e di cura sono circa 4’300. Ciò significa che i piani di vaccinazione in queste strutture sono quasi completati.

Secondo le autorità, oltre 17’000 persone si sono registrate per la vaccinazione, ma 11’500 di loro non hanno ancora ricevuto un appuntamento a causa della carenza di vaccini.

Oggi il medico cantonale, Marina Jamnicki, ha ricordato che le persone senza residenza in Svizzera non potranno essere vaccinate. Per i frontalieri che lavorano nel settore sanitario invece è possibile.