Le conseguenze della pandemia da coronavirus si abbattono anche su
Expo Valposchiavo, la tradizionale fiera campionaria che mette in
vetrina le eccellenze locali del territorio. Troppe, infatti, le
incognite per mantenere la cadenza triennale, che l’avrebbe dovuta
vedere protagonista del fine settimana a ridosso della festa di
Tutti i Santi di quest’anno.
"È stata una decisione molto sofferta ma inevitabile", ha spiegato
il direttore del gruppo organizzativo Orlando Lardi, "Expo
Valposchiavo è una manifestazione che vive di aggregazione e
assembramenti. Allo stato attuale, purtroppo, non sussistono
garanzie che per fine ottobre si possa tornare alla normalità.
Indipendentemente da ciò, abbiamo anche dovuto prendere coscienza
che le stringenti normative in vigore attualmente ci avrebbero
condizionati in maniera troppo importante nella fase organizzativa.
Abbiamo pertanto deciso di posticipare Expo Valposchiavo di un
anno, dal 28 ottobre al 1° novembre 2022".
Anche il presidente del comitato strategico di Expo Valposchiavo
Antonio Platz sostiene che: "Non potevamo assumerci il rischio di
organizzare un’edizione sottotono. Le nostre finanze non ce lo
permettono. Ovviamente abbiamo considerato anche l’eventualità che
entro il prossimo autunno tutto sarebbe potuto tornare alla
normalità, e che lo svolgimento regolare di Expo Valposchiavo
avrebbe potuto servire da volano per la ripartenza a livello
economico".
La decisione del comitato organizzatore è dunque di rimandare al
2022 l’edizione di quest’anno, mentre di mantenere tale quella del
2024, quindi sopo solo due anni, rientrando in tal modo nel
consueto ritmo.
Partenze e arrivi in comitato
Expo Valposchiavo è un’associazione di enti. Vi fanno parte
l’associazione Artigiani e Commercianti Valposchiavo (ACV), la
Regione Bernina e Valposchiavo Turismo. Nel comunicato di ieri,
firmato dal presidente e dal direttore, si annuncia il rinnovo del
comitato. Danilo Nussio lascia la presidenza dopo dieci anni per
raggiunti limiti di mandato e gli subentra Antonio Platz, Marco
Triacca lascia la carica di segretario per dedicarsi ad altri
impegni professionali e viene sostituito da Davide Migliacci,
mentre viene confermato Gianluca Balzarolo.
"Sono molto onorato di poter collaborare alla crescita di Expo
Valposchiavo", ha commentato il neopresidente Antonio Platz, "e di
poter così offrire un contributo fattivo alla crescita
dell’economia della nostra regione. Assumendo questa carica ero
cosciente che avevo due possibilità per profilarmi: rompere
completamente con la strategia di chi mi aveva preceduto oppure
prediligere la continuità. Considerati i successi ottenuti nelle
passate edizione, la scelta non ha potuto essere che quella della
continuità. In questo senso sono grato a Danilo Nussio e a tutti
coloro che hanno collaborato con lui. Non nego che ho alcune idee e
alcuni correttivi che vorrei sviluppare in seno al comitato
strategico e con il gruppo organizzativo. Ma è ancora troppo presto
per parlarne".
Nessun cambiamento, invece, per quel che riguarda il gruppo
organizzativo, che continuerà a essere diretto da Orlando Lardi,
affiancato da Mariangela Lardi Tosio e dalla redazione de Il
Grigione Italiano.