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Regionale
lunedì 21 giugno 2021.
Grande successo di pubblico per il mercatino dell’artigianato e vernissage gioielli calanca

Sabato 19 giugno ad Arvigo presso la cava Alfredo Polti e il B&B Ai Cav ha avuto luogo un mercatino dell’artigianato locale con una presentazione degli artigiani della Valle Calanca. Grande interesse per la visita guidata alla cava.



Sabato 19 giugno ha avuto luogo ad Arvigo, sui sedimi della cava Alfredo Polti SA e nel giardino del B&B Ai Cav, un mercatino dell’artigianato locale. È stata l’occasione per presentare ai numerosi ospiti le importanti e caratteristiche attività artigianali presenti in Val Calanca. La bella giornata e la voglia di evasione hanno richiamato in valle un importante numero di visitatori, sono alcune centinaia le persone giunte ad Arvigo nel corso del pomeriggio.
Nel corso del pomeriggio ha avuto luogo una visita guidata alla cava, la stessa che era su iscrizione è andata completa in pochi giorni e la trentina di iscritti hanno potuto scoprire i segreti di questa importante realtà di valle che è attiva da oltre un secolo. Lo Gneiss Calanca è un ottimo materiale che, grazie alla sua stratificazione, è soprattutto adatto ad essere sfaldato in spessori relativamente sottili (4-5 cm), ottenendo lastre dalle superfici a spacco naturale. Ricordiamo che recentemente alla ditta Alfredo Polti è stato rilasciato il label di qualità della Fondazione Natura & Economia, in virtù della gestione naturalistica della cava.



L’aperitivo in compagnia, mantenendo le distanze, e l’intrattenimento musicale con il trio Frank Salis hanno permesso di concludere l’evento in allegria. Il Parco Val Calanca desidera ringraziare gli espositori, chi ha lavorato dietro le quinte, la Cava Alfredo Polti SA per l’ospitalità e la visita guidata e il B&B ai Cav per la perfetta organizzazione. Considerato il successo l’evento verrà molto probabilmente riproposto nel 2022.

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È domenica

È domenica
e scendo queste scale,
e come un cane fiuto a queste porte
il solito, indistinto cucinìo condominiale.
Porto con me, ancora non so dove,
un giorno rosso della settimana,
forse un Natale,
con mia madre che gira il suo ragù
e le campane così forti e vive
che ogni casa sembrava un campanile.


Vito Maida (poeta soveratese, 1946/2004) 
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