domenica 11 luglio 2021.
Aperto al pubblico il percorso nell’Orrido di Cavaglia
(ats) Da sabato scorso il percorso all’interno dell’Orrido di
Cavaglia (GR), in Valposchiavo, è finalmente accessibile al
pubblico. Situato all’interno del Giardino dei Ghiacciai, l’opera
del noto ingegnere grigionese Jürg Conzett è costata circa un
milione di franchi.

L’Orrido di Cavaglia è caratterizzato da bizzarre forme di
erosione. Ma numerose e spettacolari marmitte dei giganti, oppure
le grandi sporgenze rocciose e alcuni strapiombi mozzafiato erano
finora nascosti all’occhio del visitatore del Giardino dei
Ghiacciai. Ora, dopo circa un anno di lavori con un costo di circa
un milione di franchi, la visita della gola è resa possibile grazie
alla costruzione di un percorso di 180 metri, realizzato
interamente con l’utilizzo di granito locale.
La visita per ammirare una decina di nuove marmitte dei giganti si
sviluppa in tutta sicurezza su un dislivello di 35 metri, con un
centinaio di gradini e un centinaio di elementi ponte. Il progetto
è stato curato dallo studio di ingegneria Conzett Bronzini di
Coira.
L’inaugurazione e la presentazione della nuova infrastruttura del
"museo all’aperto", qual è il Giardino dei Ghiacciai, si è tenuta
sabato scorso a Cavaglia, alle presenza di autorità locali e
cantonali.
"Per l’associazione Giardino dei Ghiacciai di Cavaglia l’opera
permetterà di incrementare ulteriormente il numero di visitatori
che nei gli ultimi anni si aggirava sulle 40’000 visite all’anno
nell’arco dei sei mesi estivi e autunnali", spiega con orgoglio il
presidente e fondatore Romeo Lardi.
Secondo la presidente di Svizzera Turismo Brigitta Gadient la nuova
offerta all’interno dell’Orrido di Cavaglia rappresenta un buon
esempio di turismo esperienziale: "I nostri ospiti non vogliono più
soltanto guardare, ma desiderano toccare con mano, vivere le
esperienze in prima persona". Brigitta Gadient ricorda inoltre che
le nostre bellezze naturali sono spesso visitabili soltanto grazie
all’intervento dell’uomo, il quale vi facilita l’accesso costruendo
funivie, ferrovie di montagna e altre infrastrutture.
Il Giardino dei Ghiacciai di Cavaglia
Caratterizzato da una tipica vegetazione alpina, il Giardino dei
Ghiacciai di Cavaglia presenta al suo interno numerose marmitte dei
giganti svuotate dai detriti, una delle quali supera gli undici
metri di profondità. Il presidente Romeo Lardi spiega
che si tratta di "un autentico gioiello della natura, frutto di
glaciazioni millenarie, che offre un’esperienza unica e
indimenticabile ai visitatori."
Situato in Valposchiavo sul pianoro di Cavaglia (GR) il Giardino
dei Ghiacciai è facilmente raggiungibile tramite il Trenino Rosso
della Ferrovia Retica (Patrimonio dell’umanità UNESCO).
|