L’aumento dei contributi degli assicurati è il motivo principale
per cui la Legge sulla Cassa pensioni dei Grigioni (LCPG) è stata
sottoposta a revisione. Il consigliere di Stato Christian Rathgeb
(PLD) lo ha detto senza mezzi termini ai deputati: "Siamo il
fanalino di coda per quanto riguarda il livello delle prestazioni".
La cassa pensioni del Cantone dei Grigioni non è malata al punto da
richiedere una ristrutturazione e ha un grado di copertura di circa
il 110%. Tuttavia, la più grande cassa retica, con 12’500 tra
assicurati e beneficiari della pensione, si trova di fronte allo
stesso problema che tocca tutte le casse pensioni: i rendimenti del
capitale si stanno riducendo e l’età dei pensionati cresce sempre
più.
14 milioni di perdite
Il risultato è che il capitale risparmiato per il pensionamento non
è più sufficiente per finanziare le rendite. Secondo Rathgeb, le
perdite della cassa pensioni dei Grigioni l’anno scorso ammontavano
a 14 milioni di franchi.
Gli aumenti dei contributi avallati oggi dal legislativo costano al
Cantone, come datore di lavoro, circa sette milioni di franchi in
più all’anno. A carico dei dipendenti cantonali vi sarà circa lo
stesso importo supplementare. Alla cassa sono anche affiliati la
maggior parte dei Comuni grigionesi e numerose aziende.
La revisione, che sarà approvata domani, è stata accolta dalla
maggioranza di tutti i gruppi parlamentari. Ha lo scopo di rendere
la cassa nuovamente competitiva. Alcuni deputati hanno deplorato il
fatto che gli aggiustamenti non siano stati attuati prima. La
revisione parziale, soggetta a referendum facoltativo, dovrebbe
entrare in vigore all’inizio del prossimo anno.
Aliquota di conversione diminuisce
I nuovi contributi sono solo un lato della medaglia. Sono stati
infatti presi provvedimenti anche sul fronte delle spese. Tuttavia,
questi non sono di competenza del parlamento, ma della Commissione
amministrativa della cassa pensioni.
Tra le altre cose, questa commissione ha deciso di abbassare
l’aliquota di conversione dal 5,89% al 4,7%, con effetto all’inizio
del prossimo anno. L’aliquota di conversione è il tasso che
determina l’importo della pensione. Il 4,7% significa che per
100’000 franchi di capitale nella componente sovraobbligatoria,
dopo il pensionamento viene versata una rendita annuale di 4’700
franchi.
Per gli assicurati a partire da 55 anni, dall’anno prossimo sarà
applicata una regolamentazione transitoria all’aliquota di
conversione, che conserva in gran parte il livello attuale delle
prestazioni. Questa costerà al Cantone una somma una tantum di 17
milioni di franchi. Per i più giovani, il livello delle prestazioni
dovrebbe aumentare a causa dei maggiori contributi.