martedì 7 dicembre 2021.
Ferrovia retica si aspetta una perdita nel secondo anno di Covid
(ats awp) Anche il secondo anno di Covid-19 avrà un impatto sui
guadagni della Ferrovia retica (FR): per il 2021 prevede una
perdita di tre milioni di franchi.
Nel trasporto passeggeri la compagnia, nota anche con la sigla
tedesca RhB, si aspetta che le entrate per il 2021 siano
leggermente superiori a quelle del 2020. Tuttavia, sarebbero ancora
circa il 30% al di sotto del picco dell’anno 2019, precisa in un
nota odierna.
Grazie ai risparmi, ai rinvii dei progetti, allo scaglionamento
degli investimenti, al rinvio dei lavori di manutenzione non
rilevanti per la sicurezza e alla consistente riduzione delle ferie
e degli straordinari, sono state ottenute riduzioni dei costi per
circa 10 milioni di franchi.
Il passivo - senza tener conto della copertura del deficit già
promessa dalla Confederazione e dal Cantone - è previsto a 16
milioni di franchi per il trasporto di passeggeri. Grazie
all’ulteriore copertura del deficit dovuta alla pandemia, tuttavia,
è possibile ottenere un risultato equilibrato. In totale,
l’indennizzo della Confederazione e del Cantone salirà a 95 milioni
di franchi.
Fino alla fine di ottobre, il trasporto di auto alla Vereina è
cresciuto del 13% rispetto al 2020. Il traffico festivo normalmente
forte alla fine dell’anno potrebbe garantire un leggero profitto in
questo comparto. Un piccolo risultato positivo è anche
all’orizzonte per il trasporto merci.
Un disavanzo da 2 a 3 milioni di franchi svizzeri è invece valutato
per la divisione infrastrutture. Anche il reddito da attività
accessorie sarà negativo, con una perdita di 1 milione di franchi.
Dopo un difficile inizio del 2021 è seguito un periodo di "luce,
ottimismo e migliori frequenze" dalla metà dell’anno fino
all’autunno. E a conti fatti, la RhB prevede una perdita di 3
milioni di franchi per l’esercizio 2021, "dopo la copertura del
deficit delle operazioni indennizzabili dalla Confederazione e dal
Cantone", sottolinea la nota.
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