giovedì 9 dicembre 2021.
Studio EMPA: più contagi nelle aule poco ventilate
(ats) Il Cantone dei Grigioni, in collaborazione con l’EMPA, ha
testato la qualità dell’aria in 150 aule scolastiche di 59 scuole
nei Grigioni. Ne risulta che un numero sensibilmente maggiore di
persone sono state contagiate dal coronavirus all’interno di spazi
scarsamente ventilati.
I ricercatori del Laboratorio federale svizzero per la scienza, la
tecnologia e i materiali (EMPA) hanno esaminato i dati di 300
sensori di CO2 collocati nelle aule a partire dal mese di ottobre.
Parallelamente, hanno monitorato il numero di contagi da Covid-19
registrati in questi locali scolastici. Così ha spiegato oggi ai
media Martin Bühler, il direttore dello Stato maggiore di condotta
dei Grigioni.
Lo studio dei dati ha mostrato chiaramente che nei casi in cui la
qualità dell’aria era scarsa, le persone venivano infettate
maggiormente dal coronavirus, rispetto a quanto avveniva nelle aule
ben ventilate.
Infezioni aumentate sensibilmente
La spiegazione per cui la concentrazione di CO2 negli spazi al
chiuso sia correlata alla trasmissione di malattie attraverso
l’aria che respiriamo non era ancora stata provata empiricamente,
ha scritto l’EMPA in un comunicato. Lo studio ha permesso il
rilevamento dei dati tramite due dispositivi di misurazione
sistemati in ciascuna delle 150 aule, all’interno di 59 scuole
elementari grigionesi. Oltre al contenuto di CO2, sono state
misurate anche la temperatura e l’umidità.
Secondo i risultati precedenti, le persone all’interno di aule
scarsamente ventilate avevano sei volte più probabilità di essere
infettate dal coronavirus rispetto a quelle in stanze ben
ventilate. Questa la precisazione del ricercatore dell’EMPA Hossein
Gorji all’agenzia di stampa Keystone-ATS. I dati riguardanti i
cantoni di Lucerna e Ticino sono attualmente in fase di analisi. La
ricerca sarà terminata entro "l’inizio del prossimo anno".
Nel 60 percento delle aule, il contenuto di CO2 era superiore ai
2000 ppm (particelle per milione di particelle). L’EMPA raccomanda
un limite non superiore ai 1000 ppm. Nelle aule dove un numero
particolarmente elevato di persone è stato contagiato, il contenuto
di CO2 era spesso superiore a 3000 ppm. Secondo lo studio EMPA la
scarsa qualità dell’aria aumenta quindi il rischio di infezioni e
allo stesso tempo riduce la capacità di apprendimento.
Maschere obbligatorie dalla terza classe elementare
Ora i responsabili consigliano di ventilare più del consueto, anche
nei periodi più freddi. Il foglio informativo distribuito nelle
scuole propone di arieggiare le aule tre volte all’ora per la
durata di cinque minuti.
Inoltre, come ha detto il direttore dell’educazione dei Grigioni
Jon Domenic Parolini (Centro), a causa dell’alto numero di contagi
che si sono registrati nelle scuole, l’obbligo della mascherina è
stato esteso a tutto il territorio grigionese a partire dalla terza
elementare. Senza queste misure, al momento non è possibile
garantire la frequenza regolare delle lezioni. L’obbligo della
mascherina sarà in vigore da lunedì 13 dicembre al 23 gennaio 2022.
Poi la situazione sarà rivalutata.
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