giovedì 24 febbraio 2022.
COMCO: produttori di asfalto bernesi violano la legge sui cartelli
Per anni BERAG Belagslieferwerk Rubigen AG ha favorito i suoi azionisti rispetto ad altre aziende e ha legato a sé i clienti, ostacolando così la concorrenza. Inoltre, fino al 2016 la maggioranza degli azionisti si era accordata sul divieto di concorrenza.
BERAG, impresa produttrice di asfalto leader del mercato con sede a Rubigen (BE), ha venduto asfalto ai suoi azionisti a condizioni preferenziali, e quindi a prezzi significativamente più bassi, concedendo inoltre ai suoi clienti un premio fedeltà con un carattere vincolante sul lungo periodo. Così facendo ha abusato della sua posizione dominante sul mercato.
Fino al 2016 alcuni azionisti si erano accordati per non fare concorrenza a BERAG, nelle vicinanze del suo stabilimento, con propri impianti di produzione di asfalto o con partecipazioni in altri impianti (divieto di concorrenza), fatto che costituisce un accordo illecito.
L’asfalto ricopre un ruolo centrale nella costruzione delle strade. Dato che il trasporto di questo materiale è costoso, le imprese di costruzione stradale lo acquistano da un impianto il più possibile vicino al cantiere. BERAG ha il più grande impianto della regione di Berna e la maggior parte dei suoi azionisti sono imprese di costruzione stradale. La Commissione della concorrenza (COMCO) infligge a BERAG una multa di oltre 1,5 milioni di franchi e a 11 azionisti multe per più di 400 000 franchi in totale. Alcune parti hanno concluso la procedura con una conciliazione.
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