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Agenda
venerdì 25 febbraio 2022.
È Carnevale a San Bernardino
Sfizioso programma dal 26 febbraio al 6 marzo

Una settimana di bagordi a San Bernardino per il Carnevale. Numerose ed allettanti infatti le proposte previste durante le vacanze, che vedono protagoniste – finalmente – maschere e travestimenti, gustose proposte gastronomiche – fil rouge della settimana nei vari ristori alto mesolcinesi – e un contorno che propone corsi ed attività per bambini.

La ricca carrellata di menu consigliati per l’occasione dai numerosi ristori del villaggio parte da sabato 26 per esaurirsi la domenica 6 marzo, con proposte veramente interessanti, classiche o rivisitate, tutte da provare. Non mancano sicuramente i veglioni in maschera nelle strutture alberghiere, abbinati a cene a tema.
In maschera mercoledì 2 marzo con gli sci sulle piste illuminate di Pian Cales, dalle 19 alle 22, in maschera, animati dalla musica carnascialesca di Dj Riko, e dall’offerta della Hütte, tra aperitivi e piatti fumanti.
Il divertimento continua venerdì 4 marzo, ma questa volta sugli sci da fondo, in Fornas, dalle 17.30 alle 22.00, dove ad animare la serata ci penserà la musica della guggen e un ricco apero cena.
Per le famiglie, ma non solo, sabato 5 marzo alle 17.30 andrà in scena uno spettacolo mascherato su ghiaccio “il Mondo delle Principesse” al Centro Sportivo San Remo, dove ad intrattenere i più piccini sarà presente anche Alvin, dei Chipmunks, con cui scattare simpatiche fotografie. Il ristorante del centro sportivo proporrà un ricco aperitivo a buffet, e sarà possibile pattinare fino alle 22.
Le condizioni della neve presenti nella destinazione sono buone e permettono lo svolgimento di tutte le attività invernali, come anche dei corsi di sci (www.scisanbernardino.ch).

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Programma
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È domenica

È domenica
e scendo queste scale,
e come un cane fiuto a queste porte
il solito, indistinto cucinìo condominiale.
Porto con me, ancora non so dove,
un giorno rosso della settimana,
forse un Natale,
con mia madre che gira il suo ragù
e le campane così forti e vive
che ogni casa sembrava un campanile.


Vito Maida (poeta soveratese, 1946/2004) 
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