mercoledì 16 marzo 2022.
Nuovo sistema proporzionale GR conforme a diritto federale
(ats) La revisione della Costituzione cantonale grigionese che
introduce il sistema proporzionale per l’elezione del Gran
consiglio è conforme al diritto federale. Dopo gli Stati settimana
scorsa, oggi anche il Consiglio nazionale ha concesso la garanzia
alle modifiche apportate dall’elettorato grigione.
Nei Grigioni il passaggio al proporzionale è un serpentone che si
trascina da decenni. Per ben otto volte, fra il 1937 e il 2013, i
cittadini retici hanno confermato il sistema maggioritario. Lo
scorso giugno hanno invece approvato il cambiamento con il 78,88%
di voti favorevoli.
Il nuovo sistema, noto come doppio Pukelsheim - e già applicato in
diversi cantoni (ZH, AG, SV, UR, VS, SH, NW) - mantiene gli attuali
39 circoli elettorali e prevede un doppio conteggio: i 120 seggi
del parlamento retico saranno in un primo tempo ripartiti in base
alla quota di elettori che i partiti ricevono a livello cantonale
(sovraripartizione); in una seconda fase si terrà conto anche dei
"voti residui" che altrimenti andrebbero persi nei circoli più
piccoli (sottoripartizione).
La riforma - frutto del cosiddetto "compromesso grigionese"
raggiunto nel febbraio dello scorso anno dal Gran consiglio -
prevede inoltre una soglia di sbarramento del 3% che un partito
deve raggiungere a livello cantonale. È inoltre prevista una
cosiddetta "clausola maggioritaria" che garantisce almeno un seggio
al partito che in un circolo elettorale ha ottenuto il maggior
numero di voti.
L’accordo è arrivato dopo che nel 2019 il Tribunale federale (TF)
aveva stabilito che il sistema attuale è in parte
anticostituzionale. A titolo d’esempio il circolo formato dal
comune di Avers, che conta 160 abitanti, ha diritto a un
rappresentante in parlamento, mentre la media cantonale è di un
deputato ogni 1’342 abitanti.
Il compromesso era sostenuto da tutti i partiti ad eccezione del
PDC (il Partito democratico cristiano che nei mesi scorsi si è
unito al PBD per confluire nel Centro). Il PDC avrebbe voluto
mantenere il sistema maggioritario in 37 circoli e introdurre il
proporzionale nei due circoli elettorali più popolosi.
La sentenza del TF obbliga il cantone ad adeguare il sistema
elettorale entro le prossime elezioni cantonali che si terranno il
15 maggio 2022. L’attuale distribuzione dei seggi nel Parlamento
retico è la seguente: 36 PLR, 30 PDC, 23 PBD, 18 PS, 9 UDC, 3 PVL e
1 senza partito. Il nuovo sistema è considerato più favorevole ai
partiti minoritari. Probabile quindi che a trarne vantaggio saranno
PS e UDC, a scapito del PLR e soprattutto dell’Alleanza del Centro.
Da notare, infine, che le Camere hanno concesso la garanzia
federale anche alle costituzioni rivedute di Zurigo (valori limite
del referendum finanziario; competenze finanziarie del Gran
Consiglio e del Consiglio di Stato) e Neuchâtel (energia eolica;
destituzione di membri delle autorità esecutive e giudiziarie;
infrastrutture di trasporto).
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