sabato 30 aprile 2022.
Opposizione a codice di condotta della diocesi di Coira
(ats) Il Circolo dei sacerdoti di Coira ("Churer Priesterkreis")
non vuole firmare il nuovo codice di condotta della diocesi. Lo ha
reso noto in una lettera, affermando che il documento contraddice
l’insegnamento e la disciplina della Chiesa cattolica. Il vescovo
si è rammaricato.
Quest’ultimo aveva adottato tale codice, un insieme vincolante di
regole della diocesi che dovrebbe proteggere dagli abusi sessuali e
spirituali.
Nella missiva di ieri, di cui i giornali del gruppo CH Media hanno
riferito oggi, gli oppositori al codice hanno affermato di tenere
anche loro molto alla prevenzione degli abusi. Tuttavia il nuovo
documento guida viola più volte, a loro dire, le regole della
Chiesa cattolica. Concretamente si tratta degli aspetti
dell’insegnamento della morale cattolica sulle relazioni e su come
affrontare la sessualità.
"Lo scopo del codice di condotta è proteggere l’integrità sessuale,
psicologica e spirituale", aveva detto a inizio aprile il vescovo
di Coira, Joseph Maria Bonnemain, in occasione della firma del
documento guida. Quest’ultimo - aveva aggiunto - deve essere
vincolante per tutte le guide spirituali, gli impiegati e i
dirigenti della diocesi e delle Chiese cantonali.
Bonnemain ha espresso il suo rammarico di fronte alla opposizione
pubblica prima che ci fosse un incontro. Tuttavia, in una
dichiarazione ha scritto che si impegnerà per un chiarimento.
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