mercoledì 1 giugno 2022.
Fidanzamento in vista tra AS Moesa e SC Rorè
All’inizio del nuovo millennio le squadre di calcio in Mesolcina erano addirittura 7, ma come gli appassionati del pallone ben sanno nel corso degli ultimi due decenni in tutto il Moesano sono rimaste soltanto due: l’Associazione Sportiva Moesa e lo Sport Club Rorè. Le due società, tra mille sforzi, hanno cercato in tutti i modi di contrastare l’evoluzione negativa del calcio di periferia, ma ci sono riuscite solo parzialmente. A seguito dei deludenti risultati sportivi raccolti nell’ultima stagione (doppia retrocessione) ed in considerazione dell’ulteriore riduzione dei giocatori attivi, i rispettivi comitati si sono messi al lavoro per dare un nuovo futuro al calcio della regione.
Il 18 marzo scorso i comitati delle due società, a seguito di diversi incontri tra le parti, hanno deciso di iscrivere una sola squadra al campionato 2022/2023, ormai alle porte. Ciò sarà possibile grazie alla convenzione per il raggruppamento attivi già depositata da oltre tre anni presso l’Associazione Svizzera di Football (ASF). La squadra unificata verrà dunque iscritta al campionato di 4a lega con il nuovo nome di "Sport Club Moesa Rorè". Anche l’attuale squadra dei Seniori verrà iscritta al relativo campionato con il nuovo nominativo al pari della prima squadra. La collaborazione con il settore giovanile (i famosi Grandinani) non subirà, per la prossima stagione calcistica, modifiche di rilievo.
Per iniziare in modo ottimale la nuova stagione i due comitati hanno designato un gruppo di lavoro ad hoc, composto dai rispettivi presidenti, direttori sportivi e con possibilità di coinvolgere anche persone esterne. In una prima ed urgente fase il gruppo di lavoro avrà lo scopo di esaminare tutti i particolari della stretta collaborazione come la composizione della rosa e dello staff tecnico, il consolidamento del concetto sponsoring, la parificazione delle tasse sociali, l’organizzazione delle uniformi, l’organizzazione del materiale sportivo e tutta una serie di ulteriori dettagli tecnici. Ciò senza dimenticare l’importanza delle infrastrutture sportive presenti in Mesolcina che devono essere gestite, mantenute e sfruttare al meglio delle possibilità, siano esse in bassa valle che in alta.
In una seconda fase verranno invece avviati i negoziati e le analisi necessarie che potrebbero poi dare i propri frutti nella stagione 2023/2024, con un matrimonio vero e proprio tra le società sportive che stanno dando vita al progetto. In tal senso durante la prossima stagione calcistica rimarranno sempre attive le due attuali società con i relativi statuti e comitati.
Quella alle porte sarà dunque una stagione nella quale il nuovo progetto dovrà prendere forma dal profilo pratico, permettendo nel contempo al gruppo di lavoro di analizzare ogni aspetto che possa portare ad un’unione regionale nel rispetto della storia di ogni club e degli sforzi intrapresi da coloro hanno sacrificato energie e risorse per il bene del calcio in Mesolcina e Calanca. Il coinvolgimento dei soci sarà in tal senso incentivato così da assumere il maggior numero di spunti atti a creare le migliori condizioni ed opportunità per continuare a praticare il gioco del calcio nel Moesano.
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