Il quotidiano "Die Südostschweiz" è nato 25 anni fa. Prima di
allora il giornale si chiamava "Bündner Zeitung". Da qualche tempo,
questo vecchio titolo è stato ricollocato in alto sulla prima
pagina, in piccolo ma leggibile. "È un segno del nostro radicamento
regionale", afferma Lebrument.
Questa regionalità è ciò che veramente conta per la
"Südostschweiz". Con alcuni piccoli settimanali, con l’omonimo
portale online, un canale televisivo e uno radiofonico, il giornale
cartaceo appartiene al gruppo mediatico Somedia con sede a Coira.
Le edizioni cartacee sono ancora forti
Dopo varie ristrutturazioni e una riduzione del personale,
l’azienda familiare ha dovuto affinare il suo profilo, trovandolo
nell’informazione regionale. Silvio Lebrument, figlio del noto
editore Hanspeter Lebrument, aggiunge a Keystone-ATS che i
contenuti giornalistici di carattere regionale saranno sempre
richiesti, anche se non nella stessa forma di 25 anni fa.
All’epoca, quando Internet era ancora agli albori, i fiori
all’occhiello dell’azienda di famiglia erano le edizioni cartacee e
una tipografia a Coira. Successivamente entrambi i settori sono
stati sottoposti ad una ristrutturazione massiccia per garantire
un’esistenza a lungo termine. "Tuttavia, contrariamente a quanto si
possa credere, la stampa è ancora forte", annota Lebrument.
Per questo motivo, un anno fa l’azienda ha investito 16,5 milioni
di franchi in un nuovo centro per la stampa di giornali a Haag
(SG). Si tratta di una collaborazione fra Somedia, il
"Sarganserländer" e la Vaduzer Medienhaus.
Guadagnare con le notizie regionali
Per Lebrument i giornali restano importanti, anche se i numeri sono
in calo e i costi non possono ancora essere rintuzzati dal settore
online. "La sfida più grande sarà quella di guadagnare, a lungo
termine, grazie alle notizie regionali".
Che l’industria dei media abbia subìto per tempo le conseguenze
della digitalizzazione alla fine è una cosa positiva. Ciò ha
permesso di sperimentare diversi approcci e numerose soluzioni. Da
un lato ha comportato una riduzione del personale, ma dall’altro è
stato compensato da una modalità di lavoro convergente, spiega
Lebrument. Ora le quattro redazioni Südostschweiz di Somedia -
giornali, online, radio e TV - lavorano meglio insieme e permettono
di risparmiare risorse.
L’azienda ha inoltre creato alcuni nuovi comparti nel settore
digitale. Con l’austriaca "Speed U Up GmbH", Somedia ha fondato
"Speed U Up Suisse AG", un’azienda che offre il riconoscimento
vocale basato sull’intelligenza artificiale e una comunicazione
digitale basata sui dati. In collaborazione con partner germanici,
Somedia ha fondato anche l’agenzia "Think11 Switzerland". Si tratta
di un servizio per supportare le aziende nella loro trasformazione
digitale.
Lebrument è sicuro che negli ultimi 25 anni il mondo sia cambiato
completamente e che continuerà a cambiare anche in futuro. Il
marchio "Südostschweiz" dovrà seguire il cambiamento, pur rimanendo
fedele alla struttura e all’azienda di famiglia.