venerdì 24 giugno 2022.
Da falsi poliziotti una vera truffa da 65 mila franchi
(ats) Nei Grigioni una 76enne è stata ingannata da un truffatore
che fingendosi poliziotto è riuscito a farsi consegnare 65 mila
franchi per poi sparire con il contante. Lo comunica oggi in una
nota la polizia cantonale grigionese.
I fatti si sono verificati ieri pomeriggio a Coira. La donna è
stata contattata telefonicamente da un presunto poliziotto. Il
malintenzionato è riuscito a far credere alla vittima che sua
figlia aveva avuto un incidente stradale e sarebbe dovuta andare in
prigione.
Il falso agente le ha dichiarato che la pena detentiva avrebbe
potuto essere evitata soltanto se avesse pagato una grossa somma di
denaro. La donna, intimidita, ha allora ritirato 65’000 franchi in
contanti da una banca e li ha consegnati allo sconosciuto nel
capoluogo cantonale.
Come proteggersi
La polizia cantonale retica approfitta della vicenda per dispensare
alcuni utili consigli alla popolazione per evitare di essere
aggirati come capitato nel caso riferito.
La prima dritta è di essere sospettosi: un agente - si rende
attenti - non indurrà mai nessuno a prelevare del contante,
consegnarlo a qualcun altro o depositarlo da qualche parte. "La
polizia non chiede mai soldi per telefono", si legge nel
comunicato.
Il secondo consiglio della polizia cantonale retica è di agire con
prudenza, non dando mai contanti od oggetti di valore a una persona
che non si conosce, e di assicurarsi dell’identità delle persone
con cui si ha a che fare. Infine, le forze dell’ordine raccomandano
di mettere immediatamente fine a tali chiamate e informare subito
la polizia tramite il numero di emergenza 117.
|