lunedì 11 luglio 2022.
100+1 anni dell’autopostale in Calanca
Una giornata indimenticabile, un’eccellente organizzazione, tanta allegria e curiosità nei volti dei partecipanti. Festeggiati degnamente i 101 anni dell’autopostale in Calanca e non potevano mancare le vecchie corriere che, anche se arrancando, hanno rifatto il percorso con baldanzoso cipiglio!
Erno Menghini municipale di Grono dà l’avvio alla intensa giornata
Christian Vigne direttore Ente Turistico Moesano
Alcuni gloriosi autopostali
Consigliere di Stato Mario Cavigelli, responsabile del Dipartimento costruzioni, trasporti e foreste tra i partecipanti alla giornata

Luigi Pacciarelli nipote del primo assuntore postale della Mesolcina
Il grafico Lulo Tognola con Osvaldo Capelli vecchio conducente della "posta"
Una giornata meravigliosa, allietata da un clima favorevole e dall’allegra comitiva che ha letteralmente invaso e occupato, anche se pacificamente e solo per un giorno, la Calanca.
I vecchi autopostali, o almeno quelli che sono sopravvissuti al tempo, hanno sfilato con orgoglio lungo le strade, forse sarebbe meglio dire la strada, della valle portando una nota di colore e di allegria e risvegliando nei cuori vecchi ricordi di un tempo che fu!
Santa Maria, incantevole borgo, situato a 966 m/sm
La prima tappa nel bellissimo borgo di Santa Maria i.C. che, con la sua chiesa risalente all’anno 1000 e la sua torre d’osservazione del 13° secolo, ha accolto i visitatori con canti e brindisi!
Due signore nei costumi tipici del paese
Il coro "Cantiamo sotto voce" in una magnifica cornice
La Coralina di Buseno nella chiesa di S.Maria con il bellissimo soffitto a cassettoni
Dopo un ottimo aperitivo la carovana prosegue il suo giro alla scoperta degli altri bellissimi villaggi che animano la valle!
Pranzo ad Arvigo, frazione del comune di Calanca
Nell’Archivio Regionale di Cauco, è allestita una mostra inerente i 100+1 anni dell’autopostale e ad Augio c’è la rinnovata diligenza postale, di proprietà del Museo Moesano, che aspetta i visitatori desiderosi di fare un giretto in "carrozza".
Cauco, piccolo ma attivo villaggio a 986 m/sm, sede dell’Archivio Regionale Calanca
Augio con la sua bella cascata diventata simbolo del villaggio
La vecchia diligenza postale della Val Calanca, in servizio tra il 1912 e il 1918, perfettamente restaurata e funzionante, di proprietà del Museo Moesano, che può essere ammirata in tutta la sua bellezza nella "vetrina" appositamente eretta all’imbocco della valle nel comune di Grono

Ultima tappa Rossa con i discorsi delle autorità e il mercatino con prodotti locali.
L’avv. Fabrizio Keller presidente della "TPM SA", società nata nel 2012 dall’unione degli storici assuntori postali delle famiglie Pacciarelli di Grono e Mutti di Mesocco
Il sindaco di Rossa Graziano Zanardi
Il direttore del Parco Calanca Henrik Bang
Una bella manifestazione che ha contribuito a far conoscere meglio una valle che sta diventando protagonista di un fermento socioculturale che la sta portando alla ribalta in più occasioni senza dimenticare la rinomanza indotta dal progetto per un Parco naturalistico portato avanti con tenacia e professionalità dalle autorità locali e dal direttore signor Henrik Bang.
Giuseppe Russomanno
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