venerdì 29 luglio 2022.
Banca Cantonale Grigione: ricavi in calo nel primo semestre
(ats) Nei primi sei mesi dell’anno la Banca Cantonale Grigione
(BCG) ha visto diminuire i propri ricavi e la propria redditività,
così come i patrimoni dei clienti. L’istituto ha però registrato un
significativo afflusso di nuovi fondi e ha confermato le sue
ambizioni per l’intero anno 2022.
Il risultato operativo è diminuito del 16,8% rispetto a quello
eccezionale conseguito nello stesso periodo dell’anno precedente,
attestandosi a 105,8 milioni di franchi, precisa la banca in una
nota odierna. Le rettifiche di valore sui mercati dei capitali
hanno pesato, tanto che l’utile del gruppo si è ridotto a 103,4
milioni, con un calo del 7,7%.
L’assenza di onorari legati alla performance e gli adeguamenti di
valore dei titoli nel portafoglio proprio hanno determinato una
diminuzione dei ricavi di 12,3 milioni, ciò che corrisponde a un
calo del 5,3%. Le operazioni su tassi d’interesse, i proventi dei
titoli in funzione del volume e i proventi delle operazioni di
negoziazione sono superiori ai valori dello stesso periodo
dell’esercizio precedente.
"Abbiamo una forte capacità d’innovazione all’interno dell’azienda.
Si tratta di una base eccellente per investimenti mirati nel
futuro", afferma Daniel Fust, CEO della banca, citato nel
comunicato.
I prestiti alla clientela hanno continuato a crescere nel primo
semestre (+2,5%). I patrimoni dei clienti sono invece scesi del
4,4% a 40,5 miliardi di franchi a causa dell’andamento negativo dei
mercati. L’attività di investimento ha registrato un forte afflusso
di nuovi introiti nel volume extra-bilancio pari a 1,2 miliardi
(+4,8%).
La direzione ha confermato gli obiettivi finanziari per l’intero
anno. Si prevede un utile netto di circa 195 milioni di franchi e
un utile per buono di partecipazione di circa 74 franchi.
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