martedì 30 agosto 2022.
Troppe pecore sbranate, via libera all’uccisione di un lupo
(ats) Il governo retico ha dato il via libera all’uccisione di un
lupo: l’esemplare nel corso della stagione estiva ha ucciso
complessivamente 60 pecore su tre alpeggi grigionesi.
Senza sparare al lupo, il potenziale di danno non può essere
ridotto, indica un comunicato odierno dell’Ufficio per la caccia e
la pesca del Canton Grigioni, nel quale si precisa che l’Esecutivo
ha approvato l’abbattimento - entro 60 giorni - a partire da
giovedì 1° settembre.
Sui tre alpeggi, nei pressi di Klosters (GR), si sono verificati 15
attacchi ad animali da allevamento: il bilancio è di 60 pecore
morte e altre 15 ferite. In totale il grande predatore ha sbranato
più di dieci pecore su pascoli protetti, oltrepassando così la
quota legale per dare il via libera al suo abbattimento.
A essere responsabili degli attacchi sarebbero due lupi - un
maschio e una femmina - e la presenza di una lupa richiede un
attento esame da parte dei guardiacaccia prima di sparare, poiché
potrebbe essersi riprodotta. Su questa base, il Cantone ha deciso
che potrà essere abbattuto un solo esemplare, ma in caso di
conferma della presenza di giovani lupi l’ordine di abbattimento
sarà revocato e sarà presentata una domanda di regolamentazione
all’Ufficio federale dell’ambiente (UFAM).
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