Sul marciapiede opposto della strada che stiamo percorrendo ci sono persone e vite come le nostre, esattamente come le nostre!
Sul marciapiede opposto
vite simili alle nostre
per lo più disordinate
con mal calcolata frenesia
vanno avanti indietro
trascinandosi come fagotti.
Negli incappi c’è rivalità
tutti credono sia la loro
singolare diversa unica.
Non sanno che al di là
sul marciapiede opposto
la corrente trascina
vite identiche
che inciampano sui tacchi
dandosi inutili spintoni
ignorando che a separarle
c’è una sola stretta breve via
quella da percorrere.