• 17379 Tagliatore di pizza ... 7200 franchi all’ora!!!
Regionale
venerdì 21 aprile 2023.
Castaneda: Strada della Calanca di nuovo percorribile nel tardo pomeriggio dopo franamento e la caduta di blocchi rocciosi

Venerdì mattina 21.04.2023 si è verificata una frana, seguita da una caduta di blocchi, nel terreno scosceso sopra la strada della Calanca, tra lo svincolo per Castaneda e Molina. La strada della Calanca è rimasta chiusa al traffico fino alle 16.00. Si sono registrati lievi danni alla strada e ad un autoveicolo.

Venerdì, poco prima delle 7 del mattino, si è verificata una frana a circa 150 m sopra la strada dopo le forti piogge della notte. Circa 50 metri cubi di detriti sono scivolati a valle. Il materiale franato si è rapidamente depositato di nuovo. Singoli blocchi di grandi dimensioni, tuttavia, hanno continuato a rotolare e hanno raggiunto la strada della Calanca nel tratto tra il Ponte ad arco sulla Calancasca e Molina. Una scheggia di roccia ha colpito il cofano di un veicolo. Il conducente è rimasto illeso ed è stato in grado di proseguire il viaggio da solo. L’auto ha subito danni per circa Fr. 1’000.00. Il manto stradale ha subito lievi danni.

Strada nuovamente percorribile oggi pomeriggio dopo le 16.00.
A causa delle persistenti precipitazioni e della nebbia, a mezzogiorno di oggi è stata effettuata la prima valutazione del pericolo da parte di un geologo incaricato dall’Ufficio tecnico dei Grigioni (TBA). Secondo questa valutazione, la sicurezza del traffico è garantita nella misura in cui la strada sarà nuovamente percorribile sotto sorveglianza dopo le 16.00. Il traffico sarà autorizzato a passare con dosaggio. Durante la notte, dalle 20.00 alle 7.00, la strada rimarrà chiusa al traffico. Questo vale anche per la notte tra sabato e domenica. Il sito di stacco dell’attuale frana con caduta di blocchi si trova circa 200 m più a valle dallo stacco roccioso del dicembre 2022.

top
È domenica

È domenica
e scendo queste scale,
e come un cane fiuto a queste porte
il solito, indistinto cucinìo condominiale.
Porto con me, ancora non so dove,
un giorno rosso della settimana,
forse un Natale,
con mia madre che gira il suo ragù
e le campane così forti e vive
che ogni casa sembrava un campanile.


Vito Maida (poeta soveratese, 1946/2004) 
Sponsors