martedì 14 novembre 2023.
«È solo tosse.» BPCO: la diagnosi precoce migliora la qualità di vita
Il 15 novembre 2023 è la Giornata mondiale della BPCO.
Sebbene sia una delle malattie non infettive più frequenti al mondo, molte persone non hanno mai sentito parlare di BPCO. Nella Giornata mondiale della BPCO, la Lega polmonare coglie l’occasione per diffondere la conoscenza di questa insidiosa malattia.
Tossite spesso? Fumate? Avete più di 40 anni? Vi manca il respiro quando camminate velocemente? Allora vi consigliamo di sottoporvi a una spirometria, il test della funzionalità respiratoria. A novembre la Lega polmonare ticinese offrono la possibilità di sottoporsi a una spirometria a Lumino, il 22 novembre, dalle 14 alle 15.30 presso la casa comunale e i pomeriggi del 29 novembre presso gli Ospedali Civico e Italiano di Lugano in collaborazione con l’Ente ospedaliero cantonale. Il test è indolore e dura pochi minuti. Informatevi presso la Lega polmonare ticinese al numero 091 973 22 80.
Molte persone affette da tosse cronica aspettano troppo tempo prima di consultare il medico. Spesso, al momento della diagnosi, la BPCO è già a uno stadio avanzato. In Svizzera, la BPCO colpisce il 5% della popolazione adulta. Quanto prima viene diagnosticata la malattia, tanto più a lungo è possibile condurre una vita autodeterminata. A novembre molte Leghe polmonari cantonali offrono test della funzionalità respiratoria.
«È solo tosse.» Molte persone non sanno che una tosse ostinata o una tosse da fumo, come veniva detta un tempo in modo semplicistico, potrebbe essere sintomo di BPCO. La BPCO è una malattia che si sviluppa lentamente, il che la rende particolarmente subdola. I pazienti affetti da BPCO finiscono per abituarsi alla tosse mattutina e al fastidio che ne deriva, tanto che si recano dal medico solo all’insorgenza di dispnea o in caso di raffreddore, quando ormai il tessuto polmonare è già molto danneggiato.
La diagnosi precoce permette una migliore qualità di vita
La BPCO non è curabile. Tuttavia, quanto prima viene diagnosticata e trattata, tanto più a lungo è possibile vivere una vita autonoma e senza disturbi. La diagnosi viene formulata sulla basse dell’anamnesi, dei sintomi e di un test della funzionalità respiratoria, chiamato spirometria. Questo test può essere eseguito anche presso il medico di famiglia. Le Leghe polmonari cantonali offrono consulenza alle persone affette da BPCO e ai loro familiari sulla gestione della malattia e propongono il comprovato programma di coaching «Vivere meglio con la BPCO».
Pochi gradini e già manca l’aria
Inizia con la tosse, cui segue una dispnea sempre più intensa. La broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) è una malattia polmonare molto diffusa che provoca il restringimento lento ma persistente delle vie respiratorie. Nei casi gravi il raggio d’azione delle persone colpite arriva a malapena alla porta di casa. I pazienti affetti da BPCO in stadio avanzato presentano una carenza cronica di ossigeno e per questo necessitano di un’ossigenoterapia domiciliare.
Un terzo dei fumatori sviluppa la BPCO
Il fumo è la prima causa della BPCO. In circa il 90% dei casi, i soggetti affetti da BPCO sono fumatori o ex fumatori. Le Leghe polmonari cantonali offrono consulenza individuale e corsi di gruppo per smettere di fumare.
• Maggiori informazioni sulla spirometria sono disponibili sul sito della Lega polmonare.
• Il programma di coaching «Vivere meglio con la BPCO» della Lega polmonare aiuta le persone colpite a gestire meglio la malattia.
• Test per scoprire se siete a rischio di BPCO: test del rischio online della Lega polmonare
La Lega polmonare
La Lega polmonare è un’organizzazione sanitaria senza scopo di lucro con più di 800 collaboratori e da più di 120 anni si impegna per i pazienti affetti da malattie polmonari e delle vie respiratorie.
In 70 sedi in tutta la Svizzera e a domicilio, fornisce consulenza e assistenza a più di 114 000 pazienti affinché possano vivere quanto più possibile senza disturbi e in autonomia. La Lega polmonare si impegna inoltre negli ambiti della promozione della salute e della prevenzione, nonché della formazione di professionisti e della promozione della ricerca.
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