Nei trascorsi due anni 2007 e 2008 ho pubblicato in puntate settimanali il riassunto della cronaca locale di Mesolcina e Calanca apparsa su questo settimanale nel 1907 e 1908. Non so se valga la pena di continuare a presentare quanto accadde da noi un secolo fa, ossia i dettagli della nostra storia contemporanea, anche perché di riscontri in merito, positivi e negativi, ne ho ricevuti pochissimi. Provo comunque a continuare. Anche nel 1909 l’abbonamento costava 3 franchi annui (5.60 per l’estero) e il redattore responsabile era sempre il Prof. Giuseppe Aurelio Tini.
Sabato 2 gennaio 1909 Il San Bernardino cominciava con quasi l’intera prima pagina con la notizia del terribile terremoto e maremoto nell’Italia meridionale, che distrusse quasi completamente la città di Messina, col titolo Orribile disastro in Italia - Città e paesi distrutti - 100’000 morti.
La cronaca locale continua poi con lo stesso stile del passato, presentando, villaggio per villaggio, le recenti notizie ricevute dai corrispondenti locali.
Roveredo - Dapprima il programma della Festa dell’Albero di Natale che si terrà a Roveredo domenica 3 gennaio, con musiche, canti, rappresentazioni farsesche, lotterie. Biglietto d’entrata 60 centesimi per i primi posti e 40 per i secondi [La Mesolcina introdusse l’usanza nordica dell’albero di Natale, almeno un trentennio prima del Canton Ticino]. È annunciato il matrimonio dell’avvocato Giuseppe Tini-Frizzi di Giuseppe, di San Vittore, con la roveredana Miny Nicola di Enrico. L’assemblea comunale ha respinto a grande maggioranza la proposta riforma di alcuni articoli dello Statuto comunale.
San Vittore - Il giorni di Santo Stefano è morta improvvisamente Giovannina Togni fu Fedele, nell’età di 43 anni. Essa segue nella tomba suo fratello Valerio alla distanza di appena due mesi. Il movimento della popolazione a San Vittore nel 1908 fu il seguente: nati 18, matrimoni 3, morti 11. La popolazione si lamenta perché la legge sulle osterie non viene applicata con grave pregiudizio della quiete pubblica e della pace domestica.
L’assemblea comunale ha nominato l’Ispettore del bestiame, confermando nella carica Giovanni Viscardi padre che già la coprì negli ultimi 35 anni, con 37 voti contro 9 andati ad altro candidato. Il corrispondente da San Vittore ha pranzato a Capodanno con un modesto pasto a base di lepre domestica [coniglio], ma meglio di lui devono aver pranzato coloro che nella notte su giovedì rubarono dal pollaio di Domenico Stevenoni ben 17 esemplari di pollame.
Lumino - Finalmente dopo tanti anni di lotta, i conservatori sono riusciti a smantellare la fortezza radicale, affermandosi sul nome del bravo giovane Antonio De Gottardi eletto sindaco e conseguendo una brillante vittoria.
Monticello - C’è stata una festicciuola organizzata domenica scorsa dalla maestra Teresina Frizzi coadiuvata da Carlo Caprara. Fu preparato un bellissimo albero di Natale, attorno al quale si radunarono la docente, la scolaresca e la popolazione, nonché parecchi allievi di San Vittore, il tutto condecorato da poesie e canti.
Verdabbio - È stato chiesto alla Ferrovia B-M di fare una fermata anche ai Piani di Verdabbio. Si spera che i dirigenti mantengano le promesse perché promissio boni viri, sit obligatio. L’assemblea comunale il 31 dicembre ha confermato in carica tutti i membri dell’esecutivo. La demografia si presenta così: abitanti 200; nel 1908: morti 3 dei quali uno a Parigi, nati 6, nessun matrimonio.
Lostallo - Il giorno di Natale è morto il ragazzino Armando Giger,di circa sei anni, figlio di Giacobbe, strappato da violento morbo che credesi difterite. Il dottor Albricci, in vista del caso di sospetta difterite, proibì per alcuni giorni la presenza dei ragazzi di Cabbiolo alla scuola ed alla chiesa. Un tempo, nel periodo invernale si verificavano frequenti casi di difterite. Io stesso, quando frequentavo l’asilo a Roveredo, venni vaccinato contro la difterite dal compianto Dottor Giulio Zendralli, poiché in quel perido c’erano stati alcuni casi di questa malattia.
Soazza - Domenica si è nominata la Sovrastanza comunale [Municipio]. Furono eletti: Presidente [Sindaco] Eugenio Perfetta, aggiunti [municipali] Antonio Ferrari, Luigi Zimara, Quintino Zimara. Revisori dei conti: Enrico Mantovani e Alfredo Zimara; Commissione forestale Enrico Mantovani, Adolfo Santi e Silvio Zarro.
È annunciato il matrimonio di Battista Rizzi di Giuseppe con Domenica a Marca di Tommaso, di Mesocco.
Mesocco - Il giorno di Santo Stefano c’è stata una grande festa di riconoscenza per i servigi emineti resi dalla maestra Angela Lampietti-Furger in più di trent’anni di apostolato e insegnamento. Ci fu il corteggio con l’Harmonie hélvétique, con bandiere; fu eretto davanti alla casa della maestra un arco trionfale con iscrizione dipinta dai pittori mesocconi di Parigi e ci furono i discorsi del Presidente del Consiglio scolastico Gaspare Ciocco, del Presidente comunale Carlo a Marca, di Luigi Toscano a nome degli allievi, di Maddalena Alli per le allieve di manolavori, del signor Filippelli presidente della Società Carabinieri, di Gasparino Beer per i domiciliati svizzeri, del parroco Don Filippo Nigris, del maestro Aurelio Ciocco e di Eugenio Alli.
Il 31 dicembre il giovane Pietro Wolf di Geremia è partito per le lontane Indie e Singapore, ove assume un importante ufficio nella casa industriale dei signori Jäger & Comp. [Pietro Wolf (1886-1966) divenne industriale affermato nel commercio a Singapore, Londra e Milano. Rientrò a Mesocco durante la II Guerra mondiale e si occupò attivamente della riorganizzazione dell’amministrazione e della vita culturale a Mesocco].
Calanca - Anche in Val Calanca si sta pensando a provvedere un medico condotto, come è stato fatto a Mesocco.
Tra gli inserti pubblicitari, quello di Giuseppe Locatelli di Roveredo che vende carbone di legna a fr. 10 il quintale e quello della "Premiata Fabbrica Ferramenta con Maglio, Gaudenzio Paganoni di Roveredo" che offre zappe, zappette, zapponi o picchi, mazze d’ogni forma, mine e gremma, leve d’ogni forma, badili, martelli d’ogni specie, falci da legna, scuri e scurini, ecc.
Le notizie d’inizio anno nel Moesano pubblicate su Il San Bernardino di sabato 9 gennaio 1909 furono le seguenti.
La ferrovia Elettrica Bellinzona-Mesocco ha deciso, come nell’anno passato, di effettuare tutti i sabati, a partire dal 9 gennaio, un treno speciale per i frequentatori del Teatro di Bellinzona, con l’orario in partenza da Bellinzona alle 2340 e arrivo a Mesocco alle 0057.
Roveredo - Al mercato di ieri (8 gennaio) furono condotti 21 capi bovini e 30 maiali, numero discreto relativamente alla stagione cruda che corre. Si conchiusero diversi contratti a buone condizioni. È annunciato il matrimonio di Giorgio Raveglia con Domenica Albertalli.
San Vittore - Il dì dell’Epifania venne convocata un’assemblea comunale straordinaria per prendere cognizioni delle dimissioni inoltrate da un municipale, dal segretario e dal cassiere comunali. Le dimissioni vennero accettate e i nuovi eletti furono: Giovanni Viscardi figlio come municipale, Carlo Bono segretario e Antonio Boldini fu Filippo cassiere.
Il cacciatore Antonio Boldini fu Filippo in questi giorni ha catturato un magnifico esemplare di gufo reale. Riceverà un premio in denaro dal Cantone [Erano ancora in vigore le antiche disposizioni per le quali anche il gufo era considerato animale nocivo].
Grono - La Società Figli d’Italia [a Grono, vista la massiccia presenza di immigrati italiani, già da tempo esisteva questa associazione] che si è fatta nobilmente iniziatrice di soccorso ai propri fratelli sventurati di Messina e delle Calabrie, viene resa attenta su un avviso emanato dalla Croce Rossa, "affinché non si verifichi ancora una volta lo scandalo del 1905 di vedere le offerte dei buoni cadere in bocca ai framassoni componenti la Commissione delle Calabrie, i quali si arricchirono ed i poveri disgraziati rimasero a mani vuote". Poi si precisa che il Comitato della Croce Rossa svizzera si è radunato a Olten, che i doni sono rilevanti e la colletta promette enorme successo. Essa manderà nell’Italia meridionale tre delegati che conoscono la lingua e il paese, tra i quali Eugenio Pluckifer ex negoziante a Bari e il dottor Marval di Neuchâtel; il terzo delegato sarà scelto dal Consiglio federale tra i suoi diplomatici.
Cama - Anche qui si è proceduto alle nomine comunali. Per il 1909 furono eletti in Municipio: Antonio Censi presidente [sindaco], Clemente Crotti vice-presidente, Amedeo Bianchi segretario e Teodoro Balzarini municipale. La Commissione forestale risultò composta da Giuseppe Crotti, Rocco Censi e Antonio Censi, il Consiglio scolastico da Claudio Belloli, Venanzio Tamoni e Fedele Crotti; Ispettore del bestiame Pietro Casso fu Giuseppe.
Soazza - Venerdì mattina è morta Domenica Mantovani fu Cherubino all’età di 96 anni [anche cent’anni fa c’era gente dalle nostre parti che campava vecchia]. Sono annunciati i matrimoni di: Giovanni Albin fu Giacomo con Cesarina Mazzoni fu Cesare e di Arturo Gattoni di Giacomo con Disolina Colombo fu Gaspare.
Per la demografia, nel 1908 ci furono 3 matrimoni, 16 nati e 6 morti (2 adulti e 4 bambini).
Mesocco - La statistica della popolazione durante l’anno 1908 è la seguente, su una popolazione di circa 1200 abitanti: nati 30 (21 maschi e 9 femmine), matrimoni 10, decessi 26 dei quali 5 bambini; dei quali 21 adulti 9 uomini e 12 donne. Età media raggiunta dagli uomini 57 anni circa; per le donne 64 anni. Altri due attinenti del comune sono morti all’estero.
All’albo pubblico sono pubblicati i matrimoni di Attilio Andreoli di Pratta (Sondrio) con Domenica Brenn residente a Mesocco; Albino Ciocco fu Giacomo con Giuseppina Sonanini di San Vittore. Nella chiesa parrocchiale ammirasi un bel presepio preparato dall’artista pittore F. Messa. La nostra Armonia musicale ha salutato il tramonto del vecchio e lo spuntare del nuovo anno al suono dell’inno patrio ripetuto in vari punti del paese, sfidando il freddo ed il vento che soffiava piuttosto forte. Anche a Mesocco girano le liste a favore dei danneggiati dal terremoto.
Buseno - L’anno testè passato fu dei più felici per il nostro comune: su 220 anime, si ebbero a lamentare due soli decessi: un bambino di 5 anni e una buona vecchierella di 73; all’estero morì un laborioso uomo di 46 anni. Il giorni di San Silvestro, come al solito, si tenne l’assemblea della cura con la resa dei conti e la nomina dei fabbricieri della veneranda Confraternita. Il giorno dell’Epifania poi ebbe luogo l’assemblea comunale per la resa dei conti e le relative nomine pel 1909: il tutto procedette con perfetta armonia e pace.
Segue poi un lungo elenco con le offerte per i danneggiati dal terremoto di Sicilia e Calabria a Soazza. Fino ad oggi si sono raccolti fr. 63,76. Tutte le offerte fatte nelle parrocchie dovranno poi essere consegnate al Vicario foraneo a San Vittore, il quale provvederà per la sicura consegna e che siano veramente impiegate per il filantropico soccorso. Su questo numero c’è pure un appello del vescovo di Coira Mons. Giorgio Schmid von Grüneck per la raccolta di offerte per i danneggiati dal terremoto nella bassa Italia. Intanto si viene a sapere che i morti accertati sono già 165’053.
L’ebdomadario Il San Bernardino di sabato 16 gennaio 1909 così rendeva edotti i propri lettori su quanto capitato recentemente nella regione.
Come d’abitudine sono pubblicati i risultati di esercizio della Ferrovia elettrica Bellinzona-Mesocco. In dicembre 1908 i viaggiatori furono 18’677, 17 tonnellate di bagagli, 119 capi di bestiame, 65 tonnellate di merci, per un introito totale di fr. 10’798 e spese per 8’853, quindi con un guadagno netto di fr. 1’567.
Sono poi riassunti i risultati complessivi per l’anno 1908 con un totale di entrate di fr. 147’087 (rispetto a 105’295 nel 1907), e spese per 110’811 (70’775), quindi con un eccedenza di introiti di fr. 36’276. Nei primi 20 mesi di servizio la ferrovia ha dunque dato un’eccedenza di introiti di fr. 70’795 che, col valore del franco di allora, non erano certo bruscolini.
Roveredo - L’assemblea comunale, con numerosa frequenza, ha nominato domenica i 5 rappresentanti del comune nell’assemblea degli azionisti della ferrovia B.-M.. Vennero eletti tre conservatori (Rinaldo Hediger, Marco Nicola e Fortunato Tenchio) e due radicali (Martino Albertalli e Rinaldo Torri). Il candidato proposto dal Circolo non venne eletto. Lunedì si è radunato il Tribunale di distretto per le nomine, giuramento, ecc. Il Governo ha condannato il Municipio di Roveredo a pagare 500 franchi, per i danni causati alla linea ferroviaria la scorsa estate, quando il fiume Calancasca era in piena.
Al Cantinone Campelli, questa sera, i rinomati marionettisti Regazzoni e Zanardelli daranno la loro prima rappresentazione col loro simpatico e tanto ascoltato Gioppino. Entrata, adulti fr. 0.30, ragazzi fr. 0.15.
Grono - Il 9 gennaio è morto Giuseppe Minola, di anni 60, muratore, originario di Cerano d’Intelvi, da molto tempo domiciliato a Grono. Anche a Grono, per cura di diverse signore, si è avuto il piacere di vedere un bell’albero di Natale. Per l’occasione i docenti prepararono la scolaresca, mentre il parroco Padre Emilio, pronunziò il discorso di circostanza, il tutto allietato dalla Musica del paese.
Lostallo - Per i terremotati di Sicilia e Calabria, in chiesa si sono raccolte offerte per fr. 21.70.
Mesocco - Si è costatato qualche caso di angina nei fanciulli, però di carattere benigno e le cure furono praticate dal medico Dott. Albricci. Per precauzione furono chiuse tutte le scuole comunali. Non è ancora scomparsa la malattia infettiva del bestiame.
Piani San Giacomo - Proseguono i lavori di scavo pel riconoscimento del terreno onde gettarvi solide fondamenta della gran diga pel prospettato lago. È stata accordata alla società assuntrice dell’impresa una proroga di due anni per decidersi sull’esecuzione o meno del lavoro. In caso negativo questa rifonderà al comune una gratificazione di fr. 10’000.
San Bernardino - Alla metà di gennaio la temperatura è straordinariamente mite. Il servizio della posta da Mesocco a San Bernardino vien fatto una parte colla vettura, sino oltre i Piani di San Giacomo, il resto colle slitte. Ma per mantenere la via da slitta, gli stradini devono giornalmente condurvi della neve, ammonticchiata qua e là dai venti. I nostri pittori lavorano, come in primavera, a rinnovare internamente le abitazioni.
Lumino - Il Consiglio federale ha accordato al Canton Ticino il sussidio del 40% delle spese per la costruzione d’un ponte in ferro di m 60 di lunghezza e 2,85 di larghezza sulla Moesa, presso Lumino, e per la costruzione di una strada d’accesso di m 210 di lunghezza e 3 di larghezza, per lo sfruttamento delle proprietà degli abitanti di Lumino situate sulla riva destra della Moesa (preventivo fr. 25’000; massimo fr. 10’000).
Calanca - Nella prima quindicina di gennaio ebbero luogo, nella maggior parte dei nostri paesi, le elezioni comunali; vi furono mutamenti, tranne che ad Arvigo e a Rossa. Ad Augio fu nominato Presidente [Sindaco] Vittore Spadini e segretario Ermenegildo Defrancesco. A Cauco, in sostituzione di Emanuele Negretti, fu nominato Presidente suo cognato Ferdinando Bassi; il segretario venne confermato. A Landarenca, al posto di Silvio Negretti, fu eletto Preseidente Battista Negretti. A Braggio Bartolomeo Righetti venne sostutuito nella carica di Presidente da Celestino Berera, forestale [Celestino Berera, nato nel 1867, di Premana in Valsassina, ottenne la cittadinanza di Braggio nel 1898]. Per le nomine forestali nella Calanca interna c’erano due candidati, quello in carica Celestino Berera e Ferdinando Bassi: a grande maggioranza venne eletto il Bassi.
Castaneda - Martedì è morto Carlo Crevena, di 75 anni.
Selma - Si è qui costituito un consorzio che negli ultimi giorni di dicembre fece acquisto di un toro, pagandolo 500 franchi.
Buseno - La notte dell’Epifania un giovinotto di Castaneda si portò in Buseno per stare allegro, ma questa volta la fortuna gli fu avversa poiché, dopo essersi fatto troppo amico di Bacco, questo lo tradì, cosicché, discendendo da Buseno dopo la mezza notte con un suo amico, arrivato giù sopra il ponte che passa la Calancasca, scivolò sotto il sentiero e andò a fermarsi giù sul ponte. Furono così gravi le contusioni avute, che si temeva per morto. Portato poi a passare la notte in una stalla e ricevuti alcuni conforti da buone donne, potè col suo amico portarsi fino a casa sua. Si chiamò il medico Dott. Galli che costatò essere grave. Non si sa ancora se il giovane potrà guarire.
Domenica mattina si è data sepoltura ad un angioletto di 25 giorni figlio dei coniugi Stefano Delvincenzo e Filomena nata Borsetta.
A Coira si è tenuto il processo per il fattaccio avvenuto di notte a Leggia il 28 novembre, quando furono sparati dei colpi al passaggio del Commissario e avvocato Giuseppe a Marca. L’imputato Giuseppe Crotti di Cama venne prosciolto dall’accusa di tentato omicidio, ma fu condannato ad una multa di 50 franchi più 30 di spese giudiziarie.
C’è poi un articolo intitolato Una mostruosità massonica. Sul giornale "radico-massonico" Il Telefono di Messina, la città distrutta testè dalla spaventevole catastrofe, la solennità del S. Natale, ossia due giorni innanzi al gran disastro, pubblicava una bestemmia addirittura mostruosa, e che ora riesce più che mai raccapricciante. Stampava quel foglio una scandalosa parodìa sulla Novena di Gesù Bambino e, chiudendola con uno scherno villano alla morte in croce, diceva: "Tu che sai che non sei ignoto, Manda a tutti un terremoto !" . In termini più chiari vuol dire: se tu o Dio, esisti veramente, manda a tutti un terremoto !...
Quanto accadde in Mesolcina e Calanca nella settimana precedente lo si può leggere su Il San Bernardino di sabato 23 gennaio 1909, così riassunto.
La direzione della ferrovia Bellinzona-Mesocco, in occasione della festa di San Paolo a Molinazzo ha previsto il 31 gennaio e 1° febbraio di organizzare 7 treni speciali.
Roveredo - La festa di Sant’Antonio fu celebrata con solennità e nella maggior quiete di tutta la popolazione. Il panegirico del Santo lo tenne il Canonico Sacchi di Bellinzona. Si prevede che anche la prossima solennità di San Giulio verrà celebrata con pompa straordinaria e vi concorrerà la società di canto di Daro e pure i pompieri di Bellinzona in detta giornata faranno una gita a Roveredo per compiere le loro esercitazioni. La nominata corale di Daro nel pomeriggio terrà pure un concerto nella Birraria Sonanini.
San Vittore - Da Menzingen è giunta la notizia della morte colà avvenuta della Suora Alice Storni, figlia di Antonio Storni. Entrata nella Congregazione delle Suore insegnanti di Menzingen, disimpegnò per molti anni l’ufficio di maestra, distinguendosi per pietà e zelo. Ultimamente, per motivi di salute, si era ritirata nella casa della madre, dove moriva nella verde età di 33 anni. È annunciato il matrimonio di Albino Ciocco di Mesocco con Giuseppina Sonanini di San Vittore, nonché quello di Angelo Bosio, di Inzino in provincia di Brescia, con Florinda Valenti di Borgo di Terzo in provincia di Bergamo, entrambi domiciliati a San Vittore.
Grono - È morta Eugenia Tognola, figlia di Venanzio, rapita in ancor florida età da crudele morbo.
Lostallo-Cabbiolo - Domenca scorsa si è data sepoltura ad Antonia Maria Tamagni, di 94 anni. Lo stesso giorno in cui essa moriva si dava sepoltura a Bellinzona a sua figlia Maria, da pochi giorni degente all’ospedale.
Soazza - Il 28 febbraio si esperimenterà a Soazza il primo incanto per la vendita di diversi beni immobili in territorio di Soazza, di spettanza degli eredi fu Francesco e Filomena Ceresa.
Mesocco - Non si ebbero a lamentare nuovi casi di angina nei fanciulli, ed anche i pochi che ne erano infetti sono guariti. In settimana verranno riaperte le scuole, che ovviamente sono state debitamente disinfettate. Anche a Soazza, per precauzioni di non portarsi via il morbo poco gradito, si è rimandata a tempo più opportuno la processione votiva solita a fare a Mesocco il giorno di San Sebastiano.
Buseno - Un bisogno impellente, sentito da tutti, ebbe finalmente la sua aurora domenica passata. L’assemblea stabilì di fabbricare le fontane in paese, prendendo l’acqua da una fonte limpidissima e abbondante, sul sito detto Toga. Finite queste si faranno anche quelle per le frazioni di Molina, Aurel, Fontana e Giova. Sarà una spesa non piccola, ma riguardata la sua necessità e utilità essa riescirà leggera di certo, poiché non sarà neppure necessario portare sulle spalle tutta l’acqua per abbeverare gli armenti, i quali ne potranno bere a sazietà da sé. Anche il tratto di strada dal ponte fino al paese si farà tra non molto.
Segue poi l’elenco di tutti i donatori con gli importi versati pro terremotati di Calabria-Sicilia. Nella parrocchia di Roveredo furono raccolti fr. 33.15, in quella di Buseno fr. 12.70, in quella di Selma fr. 14.—, a Landarenca fr. 5.90.
Per poter in un certo qual modo fare il confronto sul valore del franco allora, tolgo dal solito annuncio di "Fortunato Tenchio - Gran negozio d’esportazione - Roveredo" i seguenti prezzi di merci da lui vendute:
Formaggio, da quello magro agli Emmenthal, Gruyère e Gorgonzola, da fr. 0.70 a fr. 1.70 al chilo; salame di Milano e di Toscana fr. 2.20/2.70; lardo nostrano bianco fr. 1.60; pancetta nostrana bianca e rossa fr. 1.80; Olio d’oliva extra in latte da kg 5 1.40/1.60; petrolio in latte da 16 kg fr. 4.20; candele steariche in cassette da 10 kg fr. 11.—; caffè 1.30/1.50 al kg; fagiuoli nostrani nuovi fr. 0.35; cipolle bellissime fr. 0.30; castagne secche fr. 0.30, grappa di vera vinaccia fr. 7.50 per 5 litri. E come sempre il Fortunato precisava che " Eseguisco oltre duemila sprdizioni mensili a mezzo postale o ferroviario". Un curioso annuncio è quello della Vögeli Buchdruckerei Zauggenried, Berna: "Soli fr. 2 invece di 5 - costano 100 fogli di carta da lettera, 100 buste di due grandezze, 10 penne, un porta-penne, un lapis, una bottiglia d’inchiostro, una gomma, un pezzo di cera di Spagna [ceralacca] e 6 fogli di carta asciugante. Questi oggetti, tutti in un bella scatola, non devono mancare in nessuna casa".
Intanto si rende noto che per i terremotati di Sicilia e Calabria anche il Papa ha devoluito fr. 100’000.—.
Si noti che, grazie agli inserti pubblicitari, Il San Bernardino era quasi sempre di 6 pagine
Il San Bernardino di sabato 30 gennaio 1909 così riferiva gli ultimi avvenimenti capitati nella regione.
Il 4 febbraio si terrà a Bellinzona l’antica Fiera di San Biagio e per l’occasione la Ferrovia Bellinzona-Mesocco organizzerà tre treni speciali, precisando che "Per le spedizioni di bestiame rivolgersi per tempo alle rispettive stazioni".
Roveredo - L’altro giorno si è data sepoltura a Orsola Gadola, qui domiciliata da lungo tempo, dell’età di 71 anni. Proseguono alacremente i lavori di costruzione della nuova strada comunale d’accesso alla stazione ferroviaria, da Toéda, sotto la direzione dei capimastri Civelli. Domani è San Giulio e la festa patronale sarà condecorata dalla Corale di Daro, la quale farà gustare una bellissima Messa del Perosi, a tre voci. Lo stesso giorno arriveranno a Roveredo i Pompieri di Bellinzona, per un’esercitazione che prevede la pratica simulazione di un incendio all’Istituto Sant’Anna. Collaborerà anche il Corpo pompieri di Roveredo. Il tempo è bello; c’è una primavera invernale, con un po’ di freddo negli ultimi giorni, mitigato dai tiepidi raggi di sole.
C’è poi il resoconto della Festa dell’Albero di Natale che, con le due lotterie, l’incasso per l’entrata alla festa e le offerte, ha avuto un totale di entrate di fr. 317.20, il tutto distribuito sotto forma di premi, zoccoloni, stoffa, dolci e arance ai meno abbienti e bambini.
Segue poi, tanto per non perdere l’abitudine, un articolo di polemica politica, contro il settimanale concorrente La Rezia (liberale), che ha messo in dubbio le capacità dei tre rappresentanti conservatori nell’assemblea della ferrovia. Si precisa che detti conservatori "fanno una politica a base di ideale e non a base di alimento" e che "non odiano coloro che la pensano diversamente, desiderando una politica comunale di affiatamento e riconciliazione".
San Vittore - Domenica, per la prima volta, si è radunato il testè costituito Corpo dei Pompieri, composto di una ventina di giovani volenterosi, e sotto la direzione di Lindo Berri di Roveredo. Il Comune ha comperato un’ottima pompa.
Giovedì è morta Maria Santi, detta Mariola, nella tarda età di 92 anni.
È da più di un mese e mezzo che non nevica più e la neve si vede solo sulle cime dei monti.
Grono - Nella tarda età di 84 anni è morta Ferdinanda Genardini, che nei giorni scorsi aveva riportato varie scottature. Nelle scorse notti alcune caprette furono involate dalle stalle in cui vivevano così tranquille. Dove sono ? chi le ha rapite ? [Come si può evincere dal susseguirsi di queste cronache un secolo fa non erano rari i furti di pollame o di bestiame nei pollai e stalle]. Il Consiglio federale ha accordato al Cantone dei Grigioni il 50% di sussidio alle spese per l’indigamento della Calancasca (preventivo fr. 100’000; massimo fr. 50’000). Il Governo ha aperto l’appalto per detti lavori e si spera siano fatti con tutta sollecitudine.
Lostallo - Si sono radunati i delegati dei comuni di Valle per combinare l’orario estivo dei treni della ferrovia Bellinzona-Mesocco. Roveredo ha chiesto che il diretto Bellinzona-Mesocco si fermi anche a Roveredo; Grono reclama un treno Bellinzona-Grono per le ultime ore vespertine, dopo il passaggio delle ultime corse discendenti e ascendenti.
Mesocco - Una bambina di poco più di un anno figlia dei coniugi Maddalena e Attilio Fasani-Toscano di Benabbia è morta repentinamente. Si dovette ritardare ancora la riapertura delle scuole.
Sono annunciati i matrimoni di: Rocco Albertini fu Antonio con Antonia Albertini di Pietro di Andergia; Battista Faure di Felice, di Benabbia, con Eusebia Albertini fu Battista di Léis. Il termometro ha segnato in questi giorni da 9 a 10 gradi di freddo secco.
Dal Foglio Officiale si apprende che "Tutti i creditori del defunto Giovanni Derungs domiciliato a Mesocco" vengono invitati a voler insinuare i propri crediti. L’avviso è firmato dagli esecutori Gasperino Beer e Geremia Albertini.
Viene inoltre indicato il prezzo del fieno: per quello di pianura fr. 5 al mezzo quintale, mentre quello di montagna lo si vende a fr. 6 per 50 chili.
Come sempre ci sono le notizie anche da altre zone. In questo numero dalla Bregaglia si fa sapere che il Papa Pio X, informato della costruzione della nuova chiesa a Vicosoprano, ha voluto cooperare efficacemente, e ha spedito da Roma a Don Luigi Guanella un artistico e ricchissimo ciborio alto sei metri, in legno di noce, di stile ogivale, valutato 4’000 £ire.
Questo dovrà essere sovrapposto all’altare di marmo, che il clero e il popolo di Villa faranno appositamente scolpire nel medesimo stile gotico. Anche i sacerdoti nativi di Villa hanno intenzione di regalare sei candelieri di bronzo e la croce di superba fattura e di grande valore. Altri doni del popolo di Chiavenna e dintorni seguiranno poi. Così anche Don Luigi Guanella potrà essere soddisfatto per lo slancio con cui venne salutata e favorita l’opera della chiesa di Vicosoprano.
È noto che la Bregaglia nel Cinquecento passò completamente alla Riforma. Ma all’inizio del Novecento erano parecchi i lavoratori cattolici, in buona parte provenienti dal Chiavennasco e dalla Valtellina che si erano stabiliti in Bregaglia A Vicosoprano esistono le due chiese riformate di San Cassiano e della SS. Trinità, mentre quella sopra nominata cattolica venne appunto costruita nel 1908 su progetto di Antonio Giussani in stile neogotico, che si rifà alle omonime rovine di Casaccia.
Cesare Santi